Il nostro pensiero si basa su un lavoro manuale, che trae ispirazione dai principi della viticoltura naturale. Tutte le fasi della produzione, dalla costruzione, pietra su pietra, dei muri a secco alla coltivazione delle viti, fino all’imbottigliamento, vengono gestite assecondando la Natura. Per questo motivo, nei vigneti l’interventismo è ridotto al minimo per seguire i cicli naturali: i grappoli sani vengono raccolti all’interno di ceste e condotti, attraverso i ripidi muri e i terrazzamenti, in cantina. Qui le uve vengono delicatamente diraspate e pressate in maniera soffice, poi messe in contenitori d’acciaio dove avviene la fermentazione spontanea con l’uso esclusivo di lieviti indigeni, ovvero già presenti nell’uva.
Al termine della maturazione, il vino viene imbottigliato.